Ormai la nostra vita sociale é basata sul condividere. Condividere foto, momenti, emozioni… facendo ciò, influenziamo noi stessi e i nostri amici. Ma perché? Perché dobbiamo per forza esser condizionati da ciò? Con il mio speech, voglio spingervi a riflettere sulla vostra influenza e quanto venite influenzati dai social media.

Giulio è uno storyteller, e infatti sta per raccontarci una storia. In realtà, il suo racconto parla proprio di storie: da come ascoltarle a come viverle al massimo. I suoi saranno racconti di tutti i tipi, attraverso ogni genere di metodo narrativo. Perché, come dice sempre lui, le storie sono un viaggio, e allora noi godiamocelo fino in fondo.

Mi definirei una persona che crede molto nei propri sogni e che li insegue con passione. È proprio per questa ragione che nel mio talk ho deciso di parlare di come credere nei propri sogni ci influenza positivamente. E non solo. Crederci tanto può aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi. Venire per credere!

Penso che la musica sia il più forte legame del mondo. Canto da sempre ed è la mia più grande passione! Proprio questa passione mi ha spinto a salire sul palco di TED-Ed per parlare di questo: il potere dell’ascolto attraverso la musica.

Sofia. Siamo nel 2017, XXI secolo. I progressi della scienza migliorano giorno dopo giorno: Uber ha iniziato a progettare le auto senza conducente, tra non molti anni l’uomo potrà forse raggiungere Marte, la medicina riuscirà a guarire moltissime delle malattie incurabili. Ma è stata appena approvata una legge russa che depenalizza la violenza domestica.

Il mio discorso di oggi non vuole persuadere o convincere nessuno. Si tratta di un’opportunità che ho colto per informare e informarmi meglio su un tema un po’ spinoso che tocca molto da vicino la nostra società. Alla base di tutto vi è il concetto di scelta, fondamentale per ognuno di noi in ogni momento della nostra vita.

Non sono mai stata brava a parlare di me stessa, in compenso ho sempre avuto un’enorme passione per la narrazione di eventi fantastici ed improbabili, cosa che mi rende una persona con la testa perennemente fra le nuvole: salite con me fin lassù, poi vedremo se vorrete scendere. La logica vi porterà da A a B. L’immaginazione vi porterà dappertutto. (Albert Einstein)

Considero come elemento essenziale per vivere bene il benessere interiore e lo stare bene con se stessi. Per me nell’adolescenza significa avere una passione: la mia è il canottaggio. Uno sport che mi ha sempre aiutato a crescere ad essere molto realista e a non crearmi illusioni, ma soprattutto a lottare per arrivare ai miei obbiettivi.

Moda, abbigliamento, videogiochi, soldi… Tutto ciò a cui pensano i ragazzi del giorno d’oggi. Nessun problema, nessun riguardo, una vita spensierata e, forse, anche troppo indifferente. Mentre siete in un bar a discutere con i vostri amici del più e del meno, il mondo là fuori sta cambiando. Stiamo raggiungendo un punto di non ritorno. Consci di questo fatto, vi sentite davvero in pace con voi stessi? Credete davvero che far finta di non vedere sia la soluzione migliore? Io no

Spesso le persone vengono valutate solo in base al loro peso e il concetto di bellezza degenera spesso in un concetto di magrezza. É giusto avere questo standard? Dovremmo distruggere questo tipo di idea. Ogni corpo può essere bello, devi solo essere tu a curarlo.

Concordiamo probabilmente tutti che quello di essere se stessi sia un nobile ideale di vita. Siamo però sicuri che sia possibile attenercisi? Siamo veramente sicuri di mostrare sempre quello che siamo e ciò che ci piace, anche quando ciò significa andare contro a dei preconcetti della società? Come possono una futile maglietta dei Pokémon e Lady Gaga essere collegati a concetti così elevati?

Che cos’è l’infinito? Qualcosa che possiamo sperimentare ogni giorno o un concetto astratto che non ha nulla a che vedere con la nostra vita? Percorreremo un viaggio attraverso la scienza e la filosofia che ci porterà a comprendere che ciò che solitamente ignoriamo è quello che veramente conta.